Nel 1872 il Mollajoli eresse l'attuale teatro su una area occupata dal teatro costruito nel 1772 dal prefetto Angelo Altieri.
Il Mollajoli stravolse la vecchia struttura, orientò l'edificio in senso opposto al precedente, architetto l'interno con la sala a forma di cavallo, tre ordini di palchi, loggia e vasto palcoscenico, il sipario fu dipinto dal veneziano Zasso e rappresentava un episodio guerresco di Sertorio.
Nel 1952 un terribile incendio distrusse quasi totalmente il teatro che per decenni non riacquistò la sua funzione, infatti solo nel 1996 dopo interminabili lavori, l'edificio è stato riaperto al pubblico come teatro, è stata mantenuta la facciata esterna, l'interno è stato disegnato in stile moderno e accoglie un sipario dell' artista contemporaneo Omar Galiani.
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