Risalendo verso "capolaterra", la parte più alta della cittadina, lungo via Anicia troviamo la chiesa di S.Agostino.
Conserva al suo interno altari barocchi in legno e cantoria in noce del secolo XVII, interessanti sono gli affreschi votivi nella controfacciata (sec.XIV-XVI) e nelle pareti laterali (secc.XVI-XVII).
In questa chiesa hanno lavorato diversi artisti fra i quali Andrea Delitio, Bartolomeo di Tommaso da Foligno, Giacomo di Giovannofrio, Nicola da Siena, pittori che con questi cilci, insieme a quelli della chiesa di Santa Scolastica, hanno influenzato la pittura di tutta la Valnerina. |